Andrea racconta ERCOLE: qualità, servizio e tempo libero da 60 anni

Può sembrare un paradosso, ma qui da ERCOLE il tempo libero è una vera e propria attività commerciale. In fin dei conti è da 60 anni che questo negozio partecipa con i suoi articoli alle passioni, alle abitudini e alle vacanze di tantissime persone. Possiamo dire che contribuisce alla serenità, al relax, al sorriso di tutti gli avventori che qui trovano sempre quello che serve e che li accompagna per molto, molto tempo. Già, perché da ERCOLE la qualità è un pilastro, una promessa e soprattutto una garanzia.
Ce ne parla Andrea, il figlio del fondatore Gian Pietro, appassionato di sport e di montagna, di sci e, inevitabilmente, di quel tempo libero a cui non possiamo rinunciare.

Andrea, iniziamo subito a parlare di questa attività commerciale che quest’anno festeggia il sessantesimo anniversario: qual è la filosofia di ERCOLE tempo libero?
Ne sono passati di anni, già, ma la nostra filosofia non è mai cambiata: occuparci 365 giorni all’anno del tempo libero delle persone, fornire loro tutto ciò che è necessario per trascorrerlo al meglio. Casa, viaggio, sport, spedizioni, hobby… abbiamo quello che serve per trascorrere il tempo all’aria aperta.

Qual è il vostro approccio con i clienti, come vi proponete a loro?
La qualità del prodotto è la base, ma qui vendiamo anche l’esperienza: sappiamo dare ai nostri clienti la consulenza adeguata in ogni campo, consigli pratici che arrivano da ciò che abbiamo vissuto e che viviamo. Ad esempio io amo sciare e quando parlo con persone interessate ad articoli per gli sport invernali partecipo al dialogo portando la mia esperienza. Da 60 anni nel settore del tempo libero, noi di ERCOLE sappiamo anche come va il mercato, qual è l’articolo più adatto per le diverse situazioni e contesti, qual è il migliore investimento.

Il negozio è davvero grande e ci sono innumerevoli articoli: come li scegliete?
Premetto che i vari marchi che teniamo li abbiamo testati, controllati, selezionati nel tempo in base alla qualità e alla resistenza. Vendiamo articoli che durano nel tempo e che arrivano da aziende solide, che garantiscono i loro prodotti. Vedi, qui il confronto non è quello che si fa nel web, dove tra la persona e l’oggetto c’è uno schermo: qui puoi toccare con mano, provare. Questo porta alla fiducia e quando c’è fiducia, il cliente torna. Posso sembrare all’antica, ma un po’ di esperienza ce l’ho per dire questo: il web sta costruendo delle case in polistirolo, noi le costruiamo in cemento. L’acquisto online è comodo, ma probabilmente lo è per comprare una seconda volta lo stesso articolo. Il negozio fisico diventa spesso necessario al primo acquisto, quando devi analizzare, comprendere, toccare le caratteristiche del prodotto.

A proposito di web: ci siete anche voi in rete con un ricco ecommerce, giusto?
Hai ragione, abbiamo anche una vetrina online, indispensabile per far sapere che abbiamo determinati articoli e per esporre i prezzi in modo trasparente. Ma c’è sempre il negozio dietro. Quando siamo entrati nella rete, non avevo né la formazione né l’esperienza per affrontare questo nuovo mondo, ma ci ho creduto. Da tempo ci lavorano Stefania e i ragazzi del marketing, professionisti che sanno come gestire la situazione e che ringrazio per il loro lavoro, che non è facile con tutti gli articoli che abbiamo. La chiave per aprire le porte al web posso identificarla in un verbo, “comprendere”. I tempi cambiano e tutti dobbiamo adattarci alle trasformazioni in atto: così l’universo dell’online ci ha coinvolti e pian piano ci abbiamo investito, perché abbiamo compreso come funziona e le sue opportunità.

Vedo qualche dubbio nei tuoi occhi…
Noi basiamo il nostro lavoro sul contatto umano, l’assistenza al cliente, l’accompagnarlo in tutto il percorso: quando entra in negozio lo accogliamo con un sorriso, quando ci chiede un consiglio lo portiamo a visitare il reparto adatto e parliamo con lui, quando se ne va lo salutiamo con un grazie e un arrivederci, e gli ricordiamo che noi ci siamo anche dopo per un’eventuale assistenza. Talvolta il web rischia di allontanare le persone: manca il dialogo, il contatto visivo. Per questo sono convinto che il negozio reale sia imprenscindibile e che l’ecommerce possa essere il valore aggiunto.

Qual è la più grande soddisfazione nella quotidianità del negozio?
Quando il cliente torna a farci visita. Questo significa che abbiamo conquistato la sua fiducia. Farlo non è semplice, perché devi riuscire a trasmettere il tuo messaggio in modo immediato, comprensibile e coinvolgente, devi farti capire fin da subito. Ed è quello che fanno i nostri dipendenti, una gran bella squadra, perché sanno di cosa parlano, lo vivono ogni giorno sulla loro pelle, al lavoro e nel tempo libero.

Come vedi il futuro del negozio e cosa ti fa andare avanti?
Sono convinto che nulla è impossibile, ecco cosa mi spinge a portare avanti ogni giorno la nostra attività. Il mio sogno sarebbe vedere il negozio come un grande coworking, dove tutti collaborano e condividono, anche se ognuno ha diverse specializzazioni. Anzi, soprattutto per questo! Dal mio punto di vista il negozio deve creare connessioni per crescere e ognuno deve imparare dall’altro. Non posso dimenticare i nostri dipendenti, con cui abbiamo un rapporto aperto e trasparente. Ci impegniamo affinché il lavoro non sia fatica: ci vuole impegno, certo, ma qui si lavora anche divertendosi, perché le persone parlano delle loro passioni, raccontano le loro esperienze. Siamo tante teste diverse in una bella squadra.

Grazie Andrea!

Persone, qualità, servizio… è proprio vero: qui da ERCOLE ci sono tanti numeri, ma quel che conta è il rapporto umano, conquistare la fiducia, credere in quel che si fa e si vende.
Lo facciamo da 60 anni: ogni giorno ci occupiamo del tempo libero e chi meglio di noi ne comprende il valore! Ecco perché auguriamo a tutti di prendersi del tempo per fare ciò che si ama.